Pier Paolo Pasolini: genio e martire. Ringraziamolo e riflettiamo con Uccellacci e uccellini
Il sodalizio fra Pasolini e Totò portò alla realizzazione del film più amato dallo stesso regista, nato il 5 marzo 1922. Opera ancora oggi attuale, fa ben comprendere l’arretratezza culturale e l’ipocrisia che attanaglia l’Italia, paese che ha dilaniato le sue riflessioni senza mai "assimilarle", dove l’autore, identificabile come un profeta laico, subì 33 processi e più di 100 denunce

Pier Paolo Pasolini: genio e martire. Ringraziamolo e riflettiamo con Uccellacci e uccellini
Il sodalizio fra Pasolini e Totò portò alla realizzazione del film più amato dallo stesso regista, nato il 5 marzo 1922. Opera ancora oggi attuale, fa ben comprendere l’arretratezza culturale e l’ipocrisia che attanaglia l’Italia, paese che ha dilaniato le sue riflessioni senza mai "assimilarle", dove l’autore, identificabile come un profeta laico, subì 33 processi e più di 100 denunce

Pier Paolo Pasolini rappresenta una figura più unica che rara nella cultura italiana, soprattutto nel cinema. È stato capace di trattare, in particolare con le prime opere, temi fondamentali quali le disuguaglianze e la povertà. Attraverso il film Uccellacci e uccellini, con cui inizia il sodalizio con Totò, il Maestro di Casarsa ci offre, fra i vari spunti, un messaggio di sensibilizzazione all’azione per la costruzione di una società più giusta, nella quale i poveri non debbano soccombere ai potenti.
FRANCESCO CARINI – 04/03/2021

“Siamo uomini o caporali?”: quando l’umanità di Totò mise a nudo la vile natura dei piccoli uomini di potere
In ogni ambiente (dalla scuola alle fabbriche, passando per le università o le forze dell’ordine), a prescindere dallo storytelling, esistono “caporali” che fanno pesare la propria autorità data dalla legge, ma che spesso disconoscono fratellanza e umanità, che dovrebbero essere insite in ognuno di noi

“Siamo uomini o caporali?”: quando l’umanità di Totò mise a nudo la vile natura dei piccoli uomini di potere
In ogni ambiente (dalla scuola alle fabbriche, passando per le università o le forze dell’ordine), a prescindere dallo storytelling, esistono “caporali” che fanno pesare la propria autorità data dalla legge, ma che spesso disconoscono fratellanza e umanità, che dovrebbero essere insite in ognuno di noi

Antonio de Curtis, in arte Totò, maestro del cinema (e del teatro) italiano ha saputo raccontare con straordinaria intelligenza ed ironia, le sfaccettature della natura umana. In particolare, nel film Siamo uomini o caporali? di Camillo Mastrocinque, ci mostra come l’umanità sia divisa tra chi comanda e chi, invece, è costretto a subire i soprusi e le angherie (come umiliazioni, atti di mobbing, ecc) di “piccoli uomini di potere” che abusano della loro posizione.
FRANCESCO CARINI – 15/02/2021

Sia lodato Pasolini. Il Vangelo secondo Matteo è bellezza pura
Pasqua e pasquetta a casa? Il Vangelo secondo Matteo di Pasolini spinge ancora a credere nel messaggio rivoluzionario di Cristo, contro le diseguaglianze

Sia lodato Pasolini. Il Vangelo secondo Matteo è bellezza pura
Pasqua e pasquetta a casa? Il Vangelo secondo Matteo di Pasolini spinge ancora a credere nel messaggio rivoluzionario di Cristo, contro le diseguaglianze

Il Vangelo secondo Matteo si ispira letteralmente ai dialoghi del Vangelo di san Matteo ed è percorso da una vibrante forza che vede un Gesù “rivoluzionario” ergersi a difensore degli strati più svantaggiati della popolazione, che lotta contro le diseguaglianze e le élites rappresentate dagli scribi e dai farisei, facendo del vangelo: «un racconto epico-lirico in chiave nazionale-popolare» (nel senso gramsciano del termine).
FRANCESCO CARINI – 12/04/2020

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