Razzisti italiani fra ignoranza, rabbia e memoria corta: il pericolo esiste e va combattuto nella sua complessità
La storia insegna che quello italiano è stato uno fra i popoli più discriminati per le loro condizioni socio-economiche, ma ciò non ferma i razzisti

Razzisti italiani fra ignoranza, rabbia e memoria corta: il pericolo esiste e va combattuto nella sua complessità
La storia insegna che quello italiano è stato uno fra i popoli più discriminati per le loro condizioni socio-economiche, ma ciò non ferma i razzisti

«In Italia non c’è posto per voi», «tornatevene al vostro paese». Queste sono fra le bestialità che si leggono maggiormente su alcune pagine dei social network, dove si arriva persino ad inneggiare alla costruzione di lager per immigrati. Ma, con milioni di connazionali che hanno avuto parenti e amici all’estero, molti dei quali costretti a vivere condizioni discriminatorie, è normale accanirsi su della povera gente dopo quello che hanno passato i nostri avi e che rischieranno di subire i nostri figli?
FRANCESCO CARINI

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